Si vede ciò che si cerca con lo sguardo.

Il viaggio è evocazione e come tale ha un carattere altamente immaginativo. Chi ha una forte capacità immaginativa entra nella dimensione del viaggio ancor prima di partire, si costruisce un mondo di fantasie, di immagini, di esperienze e soprattuto sensazioni da vivere durante la vacanza; questi soggetti visualizzano talmente tanti aspetti nella loro mente che tendono ad avere aspettative superiori.

Potere evocativo del viaggio

La destinazione è rappresentata in un’immagine o meglio ogni turista ha ben chiara l’immagine di loro stessi in viaggio, nella meta scelta o desiderata. Quello che cercano è vivere l’esperienza sognata, è dunque importante comprendere a pieno come immaginano se stessi in viaggio. Conoscere il sogno per farlo diventare realtà. Il punto cruciale su cui bisogna soffermarsi è come vogliono sentirsi durante la loro vacanza, il resto dei dettagli verrà da se.  Loro sono il fulcro dell’esperienza, non è la location che la fa da padrona, ma i soggetti in prima persona.

Per attirare queste tipologie di viaggiatori è necessario predisporre pacchetti vacanze ben diversi tra loro e connotati da scenari molto distinguibili.

Sulla base delle mie ricerche ho notato che chi sceglie un viaggio basandosi sulla destinazione ha un tratto di personalità difensivo ben marcato, questo implica minore flessibilità ed adattamento.

La scelta di una destinazione specifica può essere data da una figura terza. Molti scelgono una location per emulare i conoscenti, perché ritenuta socialmente di moda e quindi rappresenta uno status, perché si fidano di un consiglio di una persone in particolare.

Il viaggio rappresenta da sempre uno status simbol, ma può essere vissuto in 3 maniere distinte:

  • uno status da confermare,

    Status da Confermare

molte persone costruiscono la loro vita cercando di sottolineare e confermare in ogni loro azione, il proprio status, le loro peculiarità; può essere inteso come status socio economico, o culturale, o anche di rottura degli schemi. Per tali persone è fondamentale sottolineare questa appartenenza anche nella scelta della destinazione e della vacanza.

Quindi non necessariamente un grande business man che sceglie un resort esclusivo in un atollo privato, ma anche un alternativo patito di ecologia che sceglie di trascorrere le proprie vacanze in un’eco-struttura in Costa Rica.

  • uno status da inseguire,

    Status da Inseguire

c’è chi nella quotidianità non occupa lo status che desidererebbe occupare, ma vede la vacanza come una parentesi nella quale essere finalmente chi si desidera essere nella vita. E’ come la realizzazione di un sogno che dopo mezzanotte diventa zucca. Di solito queste persone sono disposte ad investire una somma di denaro consistente, al di fuori dalle loro possibilità quotidiane.

  • uno status da sconfermare, 

Lo status da sconfermare

c’è chi nella vita di tutti i giorni è tenuto a rispettare determinati clichè per motivi sociali o lavorativi; per loro la vacanza rappresenta un momento di rottura delle catene, un cui l’unico obiettivo è non essere nello status quotidiano, ma bensì abbassarlo. Le persone che rientrano in questa fascia di solito appartengono ad un contesto socio culturale molto formale ed inquadrato, spesso hanno una posizione lavorativa di prestigio o devono sottostare a numerose regole ed il viaggio viene visto come un momento di svago, un momento in cui essere altro o meglio essere qualcun altro, il più lontano possibile da quello che si è per tutto il resto dell’anno.

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